Gli obiettivi dell’esercizio fisico nelle malattie reumatiche sono il miglioramento della motilità articolare (Range of Movement - ROM), della forza muscolare e della forma fisica. Nella gestione delle malattie reumatiche, sia flogistiche che degenerative, l’esercizio, negli ultimi anni, ha sostituito l’immobilizzazione e il riposo che venivano prescritti in passato, sia a letto, sia mediante l’utilizzo di busti e ingessature, che comportavano riduzione della motilità articolare, fino a indurre sviluppo dell’anchilosi e diminuzione della forza muscolare, della densità minerale ossea e della funzione cardiorespiratoria ( 1,2 ). L’ipotrofia e l’ipostenia muscolare sono di comune riscontro nei pazienti affetti da artriti infiammatorie croniche e sono causate non solamente dalla ridotta attività fisica e dalla terapia steroidea, ma anche dall’aumento del catabolismo proteico indotto da alcune citochine, tra cui il tumor necrosis factor a (TNFa) ( 3 ). Numerosi studi ha...