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Visualizzazione dei post da agosto, 2018

Ernia del disco

Lo sforzo effettuato durante il sollevamento di un peso con un movimento di flessione della colonna può essere dannoso e provocare un ernia discale. Questo avviene in 3 fasi distinte: A il soggetto si curva in avanti per raggiungere il peso e il nucleo polposo viene spinto posteriormente al piatto discale. B Nel momento in cui si afferra il peso si trasmette la pressione sul disco in modo asimmetrico, il susseguente impegno dei muscoli spinali cosi intenso provoca una pressione enormemente più elevata del peso sollevato (10 kg di peso corrispondono a una pressione sul disco di 340 kg cfr. Nachemson). Secondo kapandji la pressione massima a cui può resistere il disco intervertebrale è di 800 kg fino a 40 anni e di 450 kg dopo i 40 anni. Evidente allora che le pressioni che si ottengono con una tecnica errata di sollevamento diventano eccessive e possono superare facilmente i limiti fisiologici. C Nel momento in cui il tronco si raddrizza, la pressione mal distribuita, determina la sporg...

Core II parte

I muscoli coinvolti sono principalmente: Obliqui esterni/interni - Retto dell'addome - Quadrato dei lombi - Spinali dorsali - Multifido - Trasverso dell'addome I muscoli addominali non trofici, come avviene nel corso della gravidanza, portano ad un insufficiente sostegno anteriore della colonna vertebrale che provoca destabilizzazione della curva lombare e del bacino e rischio così di back-pain; il rinforzo addominale quindi contribuisce all'equilibrio chinesi ologico antero-posteriore in grado di mantenere la statica corretta della colonna e prevenire il back-pain; la nostra attenzione di rinforzo e' principalmente per il muscolo trasverso, muscolo cintura che lavora in sinergia con gli altri muscoli della parete addominale per svolgere altre funzioni quali la vocalizzazione, il vomito, la federazione, il mantenimento dei vicari ed il mantenimento della curva lombare in assetto fisiologico, assetto quest'ultimo importante per la donna in gravidanza.; in...

Core I parte

Il Core, termine tradotto dall'inglese significa "centro o nucleo di un soggetto". In riferimento al corpo umano, il core è rappresentato dal complesso coxo-lombo-pelvico e costituisce il centro della catena cinetica da cui si dipartono i movimenti che vengono trasmessi agli arti superiori inferiori. Quindi il core sarebbe il motore centrale per un efficace funzione biomeccanica dove la colonna vertebrale che viene coinvolta sia nell'equilibrio posturale che nel trasmettere l 'azione e coordinare l'attivita' tra gli arti inferiori e superiori.  Il corretto utilizzo del core ed il sostegno muscolare della regione lombare e pelvica, riducono i carichi sui dischi intervertebrali e lo stress a livello delle stesse articolazioni tra le vertebre . La statabilita' del core offre anche una solida base di appoggio per le estremità inferiori e superiori; affinché tale compito risulti efficace è necessaria l'attivazioni di muscoli che anticipino l...